L’incertezza e il metodo

“Il più saggio è il tempo perché scopre e rivela ogni cosa”
Talete di Mileto (585 a.C.)

Nietzsche ha detto che non avrebbe fatto caso a nessun pensiero che non fosse nato all’aria aperta, in natura, con la partecipazione di tutti i muscoli del suo corpo.

In linea con questo pensiero, queste idee sono sorte sulla montagna davanti a casa mia dove cammino ogni mattina.

Abbiamo l’intelligenza, che riflette liberamente sulla realtà. Tuttavia abbiamo anche la nostra mente, che è un’altra cosa, che identifica continuamente bisogni e pericoli per anticiparli e proteggere le nostre vite. Con la nascita della civiltà, dopo un lungo processo, abbiamo ridotto drasticamente i pericoli reali, ma purtroppo le dimensioni e la presenza della nostra mente non sono diminuite di conseguenza. È vero il contrario. Per questo motivo, sebbene la realtà sia ora più pacifica e più sicura che mai, la nostra mente continua incessantemente a fabbricare paure – pochissime delle quali sono reali; la stragrande maggioranza sono astratte e irreali – nella sua ansia di anticipare, trasformandoci in creature isteriche e nevrotiche.

Nietzsche ha anche detto che “Il metodo, bisogna dirlo dieci volte, è l’essenziale e anche il più difficile”. È il più difficile perché richiede il pensiero, che non c’è in abbondanza. E questo è essenziale perché di fronte all’incertezza, l’unica risposta certa è il metodo. Di fronte alla decantata incertezza che è, in fondo e fortunatamente, l’essenza della vita, abbiamo una sola vera risposta: la sottile, segreta certezza, che è il nostro modo, il nostro modo particolare di fare le cose: il metodo.

Nel caso di Cobas Asset Management, questo metodo consiste nel non restare a casa, al riparo dal freddo e dalle intemperie, ma nell’andare ogni giorno in montagna mettendo in relazione il corpo e il pensiero con la realtà; non stando a casa, sul lungomare, ma andando a trovarlo e navigandolo – veleggiando, come fa l’uomo paziente -, accettando l’incertezza, la forza del vento e del mare e tutti i pericoli, fidandosi dell’attenzione, della pazienza e dell’intelligenza. Nel caso di Cobas AM, il metodo consiste nel non stare in ufficio a fare modelli e astrazioni nevrotiche, ma nell’andare nelle società per conoscere gli imprenditori, osservando i processi dal vivo, toccando con mano e ascoltando attentamente, affidando tutto all’osservazione, alla lunga convivenza creata nel tempo, alla riflessione e alla pazienza.

Qualche giorno fa, Francisco García Paramés è stato intervistato su un giornale e ha risposto con naturalezza: “Faccio la stessa cosa di sempre”. Ha saputo rispondere alla citazione di Nietzsche: “Il metodo, bisogna dirlo dieci volte…”. Perché, sorridente e sereno, il metodo che per venticinque anni gli ha dato risultati sorprendenti resta sposato con l’uomo che, come dissero i popoli antichi – non c’è alcun dubbio – sa quello che fa.

21 gennaio 2021

Angel Pardo – Investitore